Filu me'
Il sogno di Ida
Liberamente tratto da “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo
con Ida Pillittu
regia di Stefano Farris, Ennio Madau, Raimonda Mercurio
musiche di Massimo Sciola
traduzione in lingua sarda di Ennio Madau
produzione Antas Teatro
Esistono opere teatrali come Filumena Marturano di Eduardo De Filippo che, da allegorie dell’Italia del dopoguerra, diventano patrimonio universale, simboli sempiterni di vita, di maternità, di amore. Ida Pillittu, icona artistica del teatro in lingua sarda sin dagli anni Sessanta, come altre brave attrici, di quel testo si è perdutamente innamorata, col desiderio di interpretarlo con le proprie caratteristiche artistiche, linguistiche, culturali.
Ci siamo innamorati a nostra volta del suo desiderio e abbiamo deciso di condividerlo e di metterlo in scena, in lingua sarda, portando il personaggio di Filumena (e l’attrice Ida) dentro la vita della donna Ida, quand’era una giovane ragazza sarda degli anni Sessanta.
“Filu mè” diventa allora il coronamento di un sogno, e allo stesso tempo l’opportunità di fare i conti e riflettere sulla ricchezza e la complessità di essere donne in Sardegna: ieri, oggi e (forse) non più domani in quel modo.
“Accade un miracolo:
che un personaggio, di un'opera teatrale, di un film, di una canzone,
ci aiuti a trovare il filo del ricamo,
misterioso e meraviglioso,
che ognuno di noi è;
e che ci sostenga nel percorrere questo filo,
nelle sue anse, negli attorcigliamenti e nei nodi,
per andare più in là dei condizionamenti,
dei pregiudizi,
delle zone di comfort rassicuranti
ma mortificanti,
per accedere così
ad una vita come profondamente desideriamo,
ed onorare pienamente lo Spirito che ci abita...."